IL 12° incontro al CAFFE' ALZHEIMER, sempre promosso dall'Ass. Servizi Sociali di Albano L. è stato molto intenso, il programma prevedeva il comprendere quali attività riabilitative
( cognitive, occupazionali, funzionali) potevano essere fatte ma ben presto un altro importante argomento ha concentrato i nostri sforzi di comprensione e di riflessione.
Il tema è quello di decidere quando e come riconosci che non riesci più da solo, o solo con l'aiuto dei familiari più stretti, ad assistere la persona malata ma devi farti aiutare da altri (assistente domiciliare o badante) oppure ancora devi considerare il travaglio emotivo legato all'aiuto altrettanto concreto che una struttura residenziale (Casa di Riposo, Casa Protetta, RSA, etc.) può darti.
queste decisioni non sono mai semplici ma come si è detto necessitano di una "progettazione" parola che di magico non ha nulla ma che è servita ad aiutarci a capire che solo attraverso una valutazione di quelle che sono le nostre risorse e quelle dei nostri familiari che ci danno un aiuto nell'evolversi della malattia del nostro caro possiamo darci delle risposte.
Questa valutazione deve essere fatta quanto più possibile non in situazioni di emergenza (facile da dirsi!) e ancor più deve essere "ragionata" ed esplicitata tra tutti coloro che rivestono un ruolo di aiuto comprendendo naturalmente i professionisti coinvolti nella cura.
La malattia di alzheimer coinvolge e scuote tutta la famiglia e quindi solo attraverso scelte condivise si possono affrontare i passaggi della malattia della persona cara.
Non esiste un modo migliore dove assistere (casa con l'aiuto di una Badante o residenza che sia) ma esiste un modo "progettato" per arrivare a questa decisione.
un caro saluto a tutti
Mirko
PS. il prossimo appuntamento è VENERDI 8 NOVEMBRE dalle 16.30 alle 18.30 - per info telefono 339.7155997 -
approfondiremo il tema: decidere l'inserimento di una Badante in casa o cercare una Struttura?
Nessun commento:
Posta un commento